L’azienda esegue interventi per Spurgo condomini e bonifiche ambientali, sebbene non siano in vista, sono una delle componenti più importanti di ogni edificio
Determinandone il grado di abitabilità e funzionalità. Per questo, la manutenzione di fognature e pozzi neri è fondamentale: pozzetti e fosse biologiche affette da malfunzionamento rischiano di essere fonte di disagio, permettendo il crearsi di cattivi odori. Nel caso che la manutenzione delle fognature non venga eseguita per molto tempo si può addirittura verificare l’ostruzione o la rottura delle stesse, con complicazioni anche gravi
Il buon funzionamento dei pozzi neri di un edificio è essenziale: nessuno si accorge della loro esistenza fino a che non smettono di funzionare Che si tratti di un’abitazione, di un ufficio o di un edificio adibito ad uso industriale, i malfunzionamenti ai pozzi neri devono essere risolti sul nascere, evitando così problemi più gravi.
Un pozzo nero lasciato a se stesso può essere causa di cattivi odori, reflussi delle acque nere e malfunzionamenti generali Lo spurgo dei pozzi neri è una procedura che non può essere eseguita in autonomia: è necessario affidarsi ad un’azienda di servizi ecologici, in grado di far fronte ad ogni difficoltà e di operare in ogni condizione ambientale.
Ogni intervento di servizio Spurgo condomini eseguito viene portato a termine con celerità e pulizia, garantendo la soddisfazione del cliente ed una drastica ottimizzazione dei costi. Volendo maggiori informazioni sugli interventi di spurgo pozzi richiedici un preventivo gratuito
Quando parliamo di fossa biologica (o fossa settica) intendiamo una fognatura di tipo statico. Viene utilizzata solitamente per condomini o per gruppi di case non servite da fognature dinamiche Lo spurgo della fossa biologica di un edificio è parte integrante degli interventi di manutenzione.
Questi interventi devono essere eseguiti da un’azienda specializzata ed a cadenza regolare (la frequenza è determinata dalla dimensione della fossa biologica e dal numero di utenti).La manutenzione della fossa biologica inizia con lo svuotamento della fossa biologica, che deve essere eseguita almeno una volta all’anno ed ha lo scopo di rimuovere fanghi, liquami e schiume in eccesso
La pulizia della fossa biologica viene poi eseguita con getti d’acqua ad alta pressione, eliminando così ogni tipo di residuo e ostruzione è disponibile per la pianificazione di manutenzioni programmate di fosse biologiche, rispondendo ad ogni necessità del cliente Contattaci subito se hai bisogno del servizio di pulizia per fosse biologiche: ti daremo un preventivo gratuito L’ostruzione è una delle prime cause di malfunzionamento di tubature e reti fognarie.
Questo fenomeno di Fare uno spurgo può essere dovuto a numerosi fattori tipo la formazione di calcare l’accumulo di grassi e residui organici proveniente dalle stoviglie il blocco causato da carta e altri materiali non degradabili gettato nello sciacquone l’accumulo di materiale da costruzione che finisce nei tubi durante lavori di restauro. In questi casi, è necessario un intervento svolto da un’azienda specializzata, allo scopo di disintasare le tubazioni e ripristinarne il corretto funzionamento
Allo scopo di fornire un servizio rapido e ottimizzato, ricercando soluzioni avanzate e tecnologiche, facendo uso delle più moderne tecnologie del settore La disostruzione della tubature viene eseguite tramite una pulizia approfondita delle strutture, dalle condutture si fa uso di attrezzature per il lavaggio ad alta pressione, in grado di eliminare all’istante anche le incrostazioni e le otturazioni più resistenti senza danneggiare la tubatura.
ink Utili:
Per fognatura (più formalmente sistema di drenaggio urbano o impianto di fognatura, volgarmente chiavica) si intende il complesso di canalizzazioni, generalmente sotterranee, per raccogliere e smaltire lontano da insediamenti civili e/o produttivi le acque superficiali (meteoriche, di lavaggio, ecc.) e quelle reflue provenienti dalle attività umane in generale.
Le canalizzazioni, in generale, funzionano a pelo libero; in tratti particolari, in funzione dell’altimetria dell’abitato da servire, il loro funzionamento può essere in pressione (condotte prementi in partenza da stazioni di pompaggio, attraversamenti, sifoni, ecc.).
Esistono 3 tipi di fognature: Nere, Bianche, Miste:
FOGNA NERA
Per il calcolo della fogna nera si fa riferimento alla portata nera media e di punta.
Il calcolo delle portate dipende dai seguenti parametri:
- Popolazione (P): previsione della popolazione da servire durante la vita della fognatura (40 – 50 anni). Si calcola con formula, tipo quella dell’interesse composto o della curva logistica limitata o di Pearl, sulla scorta dei dati rivenienti dai censimenti.
- dotazione idrica (d): espressa il l*ab/g, rappresenta normalmente la quantità di acqua individuale che deve essere garantita mediamente durante l’anno. Tale valore è di regola indicato dal Piano Regolatore generale degli Acquedotti (PRGA) o atti similari. ;
- coefficiente di massimo consumo (m): rappresenta il rapporto tra la portata di punta Qp nel giorno di massimo consumo annuo e la portata media annua Q. Per tale coefficiente di norma si assume un valore pari a 2,25 anche se tale valore varia al variare della dimensione dell’abitato, cresce al decrescere della estensione del centro urbano;
- coefficiente di riduzione (c) o coefficiente di afflusso in fognatura: coefficiente che tiene conto dell’effettiva aliquota di acqua potabile distribuita che dopo l’utilizzo viene scaricata nella fognatura; è dato dal rapporto fra la portata effettivamente scaricata in fogna e quella teorica calcolata in base alla dotazione idrica. Infatti la portata di scarico domestica è connessa, ma non coincidente, con quella distribuita dalla rete di distribuzione idrica urbana. Le differenze possono essere determinate da cause quali: a) utilizzazioni idriche che non comportano scarichi in fognatura nera (innaffiamento dei giardini, lavaggio delle strade, ecc.); b) perdite nella rete di distribuzione e per sfioro nei serbatoi. Pertanto non tutta l’acqua che viene immessa nella rete di distribuzione giunge agli utenti e poi da questi viene convogliata nella fogna nera. Nella pratica progettuale per tale coefficiente di regola si assume un valore variabile tra 0,7 e 0,8.
Nel caso di massicce immissioni all’interno del sistema fognante indipendenti dalla rete di distribuzione idrica (acque parassite), quali i fenomeni di infiltrazioni a seguito dell’alto livello della falda freatica si dovrà tenere in conto anche di queste ulteriori aliquote della portata.
La velocità relativa alla portata media non dovrà di norma essere inferiore a 50 cm/s per scongiurare la sedimentazione della materia fecale. Quando ciò non potesse realizzarsi dovranno essere interposti in rete adeguati sistemi di lavaggio. La velocità relativa alle portate di punta non dovrà essere superiore a 4 m/s.
FOGNA BIANCA
Per il dimensionamento della fogna bianca si fa riferimento alla massima portata pluviale che viene calcolata sulla base dello studio idrologico delle durate degli eventi meteorici, dell’estensione delle aree dei bacini scolanti e dei coefficienti di assorbimento dei terreni.
Tra i metodi più utilizzati per il calcolo della portata pluviale ci sono:
- il metodo del volume d’invaso;
- il metodo cinematico – lineare o del tempo di corrivazione
La velocità massima eccezionale non dovrà superare di norma 5 m/s.
I collettori pluviali generalmente sono dimensionati per bassi valori del tempo di ritorno (T = 2-10 anni). Essendo T ben minore della vita utile dell’opera (pari a circa 40-40 anni), in pratica si accetta che i collettori risultino insufficienti durante alcune piogge eccezionali (di intensità superiore a quella di progetto) con conseguente fuoriuscita dai pozzetti di linea dell’acqua convogliata. D’altra parte per evitare le eventuali saltuarie esondazioni occorrerebbe incrementare in misura economicamente inaccettabile il tempo di ritorno T pertanto per contenere i costi dell’opera si preferisce accettare tale rischio che non comporta perdite di vite umane (come nel caso delle dighe) e/o danni a cose (come nel caso dei canali).
FOGNA MISTA
Per la fogna a sistema misto, il dimensionamento dovrà essere fatto sia per condizioni di tempo asciutto (portate nere) che per quelle di tempo di pioggia (portate nere + portate pluviali), rimanendo valide indicazioni sopra riportate. (Wikipedia)
Relining
Il relining rappresenta un sistema di riparazione di canalizzazioni deteriorate che permette di evitare o ridurre le opere di scavo per i lavori. L’operazione consiste nell’introduzione dall’interno della tubazione stessa di una guaina che viene fatta aderire alla condotta deteriorata e infine fatta indurire.
L’operazione di relining, eseguita da imprese specializzate, viene svolta attraverso le seguenti fasi di intervento:
- Ispezione televisiva iniziale
- Predisposizione ed impregnazione del tubolare
- Inserimento nella tubazione del tubolare impregnato di resina mediante pressione dell’aria
- Introduzione dell’aria e polimerizzazione della resina
- Taglio del tubolare in corrispondenza dei pozzetti
- Eventuale riapertura allacciamenti laterali con fresa cutter robotizzata
- Ispezione televisiva finale
(Wikipedia)
Disostruzione fognature Milano offre servizi come: pronto intervento allagamenti, disostruzione fognature, pulizie fogne, fosse biologiche e pozzi neri. (Sito)